Ispezioni con drone di centrali elettriche e idroelettriche
Come abbiamo visto nel precedente articolo: “Ispezioni con drone dei ponti: risparmiare risorse, tempo e denaro” i SAPR possono essere impegnati per eseguire delle veloci ed efficaci ispezioni di ponti. Il loro impiego però è poliedrico e abbraccia una quantità di settori, alquanto ragguardevole. Dall’ambiente urbano, a quello rurale, i droni, oggi, hanno cambiato e rivoluzionato il sistema di monitoraggio ed ispezione in vari campi. Uno di questi è quello legato alle centrali elettriche ed idroelettriche. Nell’attuale società, dominata e, al tempo stesso, dipendente dalla produzione e dal consumo di energia elettrica, l’ispezione delle centrali di produzione, diventa di assoluta priorità.
Il consumo di energia elettrica è andato aumentando di anno in anno ed è destinato a crescere in modo esponenziale nel prossimo futuro. Questo perché è previsto un aumento costante della popolazione mondiale. Crescendo la pressione demografica e con essa il tenore di vita dei paesi in via di sviluppo, le centrali elettriche e idroelettriche rivestiranno, sempre di più, un ruolo di primaria importanza. Per questo è di primario interesse il loro continuo monitoraggio. Ecco che entrano quindi in gioco i SAPR e le ispezioni con drone di centrali elettriche e idroelettriche si trasformano in normale routine.
Ispezioni con drone: monitorare e controllare le centrali
Le ispezioni delle centrali ne assicurano il funzionamento corretto e costante e, di conseguenza, un sicuro approvvigionamento di energia elettrica per ogni città. I parametri analizzati e controllati durante un’ispezione sono molteplici. Infatti i problemi legati a queste strutture, sono svariati e di natura differente, sia strutturale che tecnica.
Nelle centrali, ad esempio, è inevitabile l’usura degli strumenti, dei materiali e delle componenti costitutive. Le turbine, sono le prime a poter presentare abrasioni, lacerazioni, rotture e deterioramento. Ma anche i condotti possono risultare essere squilibrati, o disallineati. Difetti che portano ad una propagazione di potenti vibrazioni, con conseguente logoramento (se non addirittura rottura) dei cuscinetti.
Altro fattore monitorato attentamente durante le ispezioni con drone delle centrali è la temperatura. Questa varia da zona a zona e in alcuni ambienti raggiungere dei valori particolarmente alti. Una temperatura fuori norma, o controllo, può portare a dei surriscaldamenti di olio, metallo delle turbine stesse, dei cuscinetti, dei generatori e di moltissime altre componenti. Le elevate temperature causano deformazioni e malfunzionamenti, oltre che blocchi e arresti di produzione. Senza contare poi che sono sempre le temperature alte a causare incendi molto pericolosi per persone e cose.
Monitoraggio ambientale: sicurezza, rapidità ed efficacia
Le ispezioni con drone di centrali elettriche ed idroelettriche comportano monitoraggi ambientali. Le centrali elettriche italiane impiegano, ancora oggi, una grande quantità di combustibili fossili. Da questi, però, possono generarsi emissioni di sostanze nocive (come ad esempio particolato, ossidi di zolfo e ossidi di azoto. Si tratta di sostanze che richiedono un costante monitoraggio per evitare conseguenze complesse e gravi. Inoltre le centrali presentano determinati parametri di pressione e temperatura che variano sensibilmente da una zona all’altra. Queste, per sicurezza, devono essere controllate costantemente e sottoposte a precise e geolocalizzate misurazioni.
Si tratta di controlli ed operazioni alquanto complessi. Operazioni che, fino a qualche anno fa, mettevano a repentaglio di vita e salute gli operatori addetti alla sicurezza. Da quando i droni sono entrati a far parte di questo mondo, invece, la situazione è cambiata ed è migliorata notevolmente. Le ispezioni compiute con questo sistema sono molto veloci, sicure ed economiche rispetto ai tradizionali sistemi impiegati fino ad oggi.
Grazie ai droni, ispettori e operatori, non devono più preoccuparsi di arrampicarsi su altissimi e pericolosissimi piloni, oppure non devono più rischiare di accedere ad aree pressoché inavvicinabili. Sono i droni a “fare il lavoro sporco”, per così dire. In tutta sicurezza per ogni lavoratore della centrale, per gli ingegneri ispettori della sicurezza e per l’operatore SAPR che opera tranquillamente da remoto.
Le ispezioni con drone delle centrali consentono di eseguire dettagliate analisi termografiche, realizzando prospettive complete dei piloni della struttura e di ogni singolo componente della centrale. La termografia con drone permette inoltre di individuare eventuali perdite di sostanze inquinanti pericolose per l’ambiente e di rilevare facilmente difetti e danni strutturali.
Ispezioni con drone: affidabilità e professionalità
Le ispezioni con drone delle centrali elettriche e idroelettriche non sono lavori semplici da richiedere o assegnare a piloti inesperti. Occorre infatti una grandissima esperienza, abilità e conoscenze per pianificare ed eseguire magistralmente un monitoraggio completo di un’intera centrale. Lo staff di Overfly.me può vantare, in questo settore, un’esperienza particolarmente profonda.
Da sempre ci occupiamo di ispezioni e monitoraggi, per i quali vantiamo un know-how senza pari.
Vi invitiamo a contattare la nostra equipe per avere ulteriori informazioni, o per richiedere un preventivo gratuito. Siamo sempre a disposizione e cerchiamo di soddisfare qualunque esigenza.