Rendimento impianto fotovoltaico: come un drone può migliorarlo
Il rendimento di un impianto fotovoltaico dipende da numerosi fattori, tutti da tenere ben in conto per ottenere il massimo delle prestazioni. Nell’ultima decade, l’energia solare ha conquistato un’importante ruolo nella transizione energetica. In quanto fonte di energia rinnovabile inesauribile, in tutto il mondo gli impianti fotovoltaici sono diventati una delle soluzioni più efficaci per produrre energia elettrica a partire dall’energia solare. Ma, per assicurare il massimo rendimento dell’impianto, è necessario prendere in considerazione alcuni fattori chiave, a partire anche dalla manutenzione e le tecniche di rilievo con drone.
Tabella dei Contenuti
Rendimento impianto fotovoltaico: fattori chiave da conoscere
Un impianto fotovoltaico, in Italia, può generare dai 900 kWh fino a 1.500 kWh annuali con un impianto di piccole dimensioni, del tipo da 1kW di potenza, ossia con i pannelli solari più scelti per abitazioni condominiali o familiari. La grande differenza di produzione energetica scaturisce dalla posizione geografica, così come dall’orientamento e dall’ inclinazione dei pannelli solari in base alla latitudine e alle stagioni. Ma anche dal tipo di inverter utilizzato per convertire l’energia accumulata in corrente alternata per il fabbisogno familiare o industriale.
In particolare, il rendimento di un impianto fotovoltaico è soggetto a:
- Qualità dei pannelli solari
- Coefficiente di conversione dell’energia solare in energia elettrica
- Resistenza agli agenti atmosferici
- Orientamento e inclinazione dei pannelli solari
- Fattori ambientali e geografici
- Qualità dei sistemi di inverter
- Manutenzione regolare dell’impianto fotovoltaico
- Ispezione termografica con drone
Ma procediamo con ordine e cerchiamo di capire in che modo tutti questi elementi possono condizionare il rendimento dell’impianto solare.
Qualità dei pannelli solari
La scelta dei pannelli fotovoltaici è di primaria importanza nel garantire un rendimento dell’impianto fotovoltaico davvero ottimale. Un pannello può considerarsi efficiente quando il tasso di conversione di energia solare in energia elettrica è elevato. Sul piano economico, per un’azienda o un privato che sia, incide sul lungo tempo anche la resistenza dei materiali con cui sono stati prodotti, la capacità di resistere alle condizioni atmosferiche avverse, così come la durata nel tempo.
Al contempo, è da tenere in conto l’insieme della componentistica di cui è costituito un pannello solare, tra cui principalmente:
- Moduli fotovoltaici
- Inverter
- Cablature
- Ottimizzatori
Per questo motivo, è bene che il primo investimento sia portato a termine con estrema attenzione, anche per i dettagli che a primo impatto si potrebbero considerare poco rilevanti.

Miglior coefficiente di conversione
Il coefficiente di conversione dell’energia solare in energia elettrica è definito come il rapporto tra l’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico e l’energia solare incidente sulla superficie del pannello solare.
Il coefficiente di conversione dipende dal tipo di tecnologia fotovoltaica utilizzata. Al momento attuale, il coefficiente di conversione massimo teorico è dell’85%, ma in pratica i valori reali variano da un minimo del 10% fino a un massimo del 24% per i pannelli solari monocristallini ad alta efficienza.
Gli impianti fotovoltaici migliori sono quelli che rispondono alle esigenze specifiche dell’utente e alle condizioni del sito. In genere, i pannelli solari monocristallini sono i più efficienti, ma anche i più costosi. I pannelli solari policristallini sono più economici, ma anche meno efficienti. Nella scelta è da considerare anche la durata, l’affidabilità e la garanzia del produttore.
In ogni caso, quando si sceglie un impianto fotovoltaico è importante valutare le caratteristiche tecniche del pannello solare e il rapporto qualità-prezzo dell’intero sistema fotovoltaico.
Rendimento impianto fotovoltaico: latitudine, orientamento e inclinazione
Il rendimento di un impianto fotovoltaico è anche condizionato da fattori esterni che possono migliorare o limitare l’efficacia dei pannelli solari. In primis, come fa notare anche un grafico elaborato dall’Unione Europea, in Italia è la latitudine a condizionare il rendimento, ma anche la prossimità al mare o in alta quota.
In particolare, La Sicilia è la regione in cui si riesce ad ottenere il maggior guadagno da un impianto fotovoltaico, seguita da Calabria, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna. Il centro Italia e la Liguria sono sullo stesso livello, fino ad arrivare al Nord Italia, in cui il rendimento si aggira su una media di 1.000 kWh annuali circa.
In base a queste informazioni, bisognerà essere in grado di posizionare i pannelli fotovoltaici con la giusta inclinazione e orientati in maniera tale da sfruttare al meglio le ore di sole, ma non solo. L’obiettivo è quello di agevolare l’irraggiamento solare con una posizione il più perpendicolare possibile alla luce solare.
Manutenzione e Ispezione termografica con drone
Un fattore di vitale importanza per avere sempre al top il rendimento dell’impianto fotovoltaico è la manutenzione. Un’operazione da svolgere regolarmente con l’ausilio di professionisti specializzati nel settore.
In particolare, i pannelli solari devono essere puliti, per rimuovere sporco o tracce di corpi estranei che possano pregiudicarne la capacità di accumulo solare. Le zone d’ombra provocate da queste condizioni possono anche con il tempo rovinare o perfino distruggere i moduli fotovoltaici.
Pertanto, è bene eseguire una manutenzione accurata proprio per evitare di avere un impianto fotovoltaico che rende meno di quanto potrebbe, e soprattutto per non rischiare danni o guasti che in futuro potrebbero portare a spese ingenti e imprevisti spiacevoli.
Uno dei problemi che può emergere con l’impianto è il surriscaldamento delle celle fotovoltaiche e l’inversione di polarità delle stesse, che aumenta il rischio di incendio, cortocircuito e danneggiamento dei moduli fotovoltaici. In questo, può risultare indispensabile una mappatura hotspot dei moduli fotovoltaici, per prevenire qualsiasi problema in futuro.
Overfly.me è un team di professionisti specializzati in SAPR, Sistemi Aeromobile a Pilotaggio Remoto, meglio conosciuti come droni. Gli anni di esperienza nei rilievi con drone e nell’ispezione termografica con drone hanno portato il gruppo ad essere tra i maggiori punti di riferimento a livello nazionale.
Inoltre, essendo un compagnia indipendente, non appartenente quindi ad alcun marchio energetico o rivenditore, è riconosciuto per le analisi e i report oggettivi, realizzati senza alcun interesse oltre a quello di fornire una panoramica dettagliata e qualitativa della condizione attuale dell’impianto fotovoltaico. Richiedi ora un preventivo e inizia a migliorare il rendimento del tuo impianto fotovoltaico.