Termografia con drone: com’è praticata nell’edilizia

Nell’articolo precedente: “Termografia con drone: l’ analisi di perdite termiche degli edifici” abbiamo visto quale enorme apporto costruttivo, economico, funzionale e pratico, abbiano apportato i SAPR nel settore delle indagini termografiche. In particolare nel settore edile, la termografia con drone trova terreno fertile, perché consente di risparmiare tempo, denaro e risorse. Inoltre è una tecnica che non interrompe in alcun modo le normali attività svolte all’interno di un edificio ispezionato. Per praticarla occorrono ottime conoscenze tecniche, una strumentazione specifica cognizione di causa nella raccolta dati.

Tutte caratteristiche di cui dispone Overfly.me che, con uno staff attento e preparato, opera in questo settore ormai da moltissimi anni. Visto che la termografia edile è una pratica alquanto complessa, non bisogna affidarsi a principianti e inesperti. Il rischio è quello di perdere soldi e tempo, non ottenendo alla fine i risultati ricercati. Quindi, per evitare inutili perdite vi invitiamo a contattare la nostra squadra che è sempre disponibile per informazioni e preventivi senza impegno.

Termografia con drone: una solida realtà

Le pratiche termografiche hanno fatto dei passi da gigante grazie all’introduzione dei droni. In passato erano tecniche molto complesse, costose e che richiedevano diversi operatori qualificati per essere messe in pratica. Prima era necessario affittare gru, crane, pali e fotocamere per eseguire le ispezioni, attività alquanto dispendiose . Inoltre erano necessari operatori esperti che potessero manovrare da terra tutta la strumentazione specifica.

Oggi invece i SAPR hanno semplificato i lavori e le procedure, tutto a vantaggio dei tanti operatori del settore (architetti, ingegneri, geometri, geologi, ecc…). I droni combinano efficienza e praticità di volo, con l’innovazione delle termocamere montate su di essi. La termografia edile è una pratica oggi non distruttiva, che consente di rilevare velocemente la temperatura di una superficie, misurandone la radiazione infrarossa emessa. Dall’elaborazione dei dati rilevati sono poi estrapolate delle mappe, in fasi di colore, che rappresentano le diverse zone indagate.

Nelle mappe ogni colore è associato ad una temperatura diversa. Si tratta di mappe particolarmente dettagliate, visto che le termocamere possono arrivare addirittura a misurare i centesimi di grado. Il rilevamento termografico diventa molto prezioso nel caso si voglia verificare lo stato di conservazione dei materiali costruttivi. Dalle mappe di colore è possibile rilevare eventuali problematiche in corso sull’edificio, o sull’impianto analizzato, controllando semplicemente la distribuzione delle temperature (cioè dei vari colori).

Termografia con drone

Termografia edile: come avviene un’ispezione

Le ispezioni termiche con droni nella termografia edile possono essere fatte su edifici abbandonati, da ristrutturare, oppure nuovi. Quando l’indagine è fatta su edifici abbandonati, occorre prestare maggiore attenzione al procedimento da applicare. Questo perché è necessario valutare una serie di fattori interni ed esterni molto importi al fine della buona riuscita dell’operatività:

  • verificare lo stato del terreno
  • verificare lo stato delle pareti portanti
  • effettuare una diagnostica dei cedimenti
  • analizzare eventuali problemi legati alla ristrutturazione
  • ecc…

Tutte queste informazioni si ottengono molto più facilmente grazie all’impiego dei droni. L’importante è attenersi scrupolosamente alle regole base che ogni pilota esperto di SAPR deve conoscere:

  • Pianificare l’area di sorvolo del drone – controllare altezza di volo, prestare attenzione all’irraggiamento solare (la termografia con drone infatti non è mai praticata nelle ore più calde della giornata)
  • Pianificare il sorvolo dell’edificio dall’interno e dall’esterno della struttura (all’interno vale per gli edifici abbandonati) – la pianificazione è importante per evitare di dover impegnare successivamente altre risorse da terra
  • Controllare la strumentazione e il corretto funzionamento della termocamera – a questa infatti è riservato il compito più importante: quello relativo al rilevamento di dati ed informazioni. Dati che, in una seconda fase, saranno analizzati da uno specifico programma che trasformerà in specifici elaborati e modelli digitali.

Termografia con drone

Termografia con drone: applicazioni pratiche in edilizia

Vista l’enorme importanza che riveste la termografia edile ricordiamo quante e quali sono le applicazioni pratiche che può svolgere:

  • edilizia ed architettura
  • elettrica ed elettronica
  • raccolta dati a sostegno delle certificazioni energetiche
  • reportistica per impianti
  • idraulica e ricerca di perdite occulte
  • controllo di coibentazioni e coperture
  • verifica di tubazioni ed impianti per rilevare eventuali depositi
  • individuazione di infiltrazioni d’acqua e di muffa
  • individuazione di ponti termici
  • indagini su serramenti e dispersioni energetiche

Lo staff di Overfly.me permette di risolvere in tempi brevi e in modo economico, tutti i problemi relativi alle indagini su strutture pubbliche e private. Affidandovi al nostro personale è quindi possibile realizzare diagnosi che evidenziano e permettono di risolvere prontamente problematiche che comportano un calo nelle prestazioni energetiche degli edifici.