Ispezioni con drone dello stato di conservazione delle dighe
Le ispezioni con drone non si limitano alle centrali elettriche e idroelettriche, alle turbine eoliche, o alle celle fotovoltaiche. Il loro impiego nel settore di ingegnerie civile e industriale, trova sempre più largo interesse. I SAPR ormai, sono entrati a far parte della vita professionale di moltissimi enti, pubblici e privati, imprese, società e aziende che ne richiedono le prestazioni per molteplici utilizzi. Le dighe, da sempre costruzioni monumentali che necessitano di ingenti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, non fanno eccezione.
Queste possenti strutture che svettano un po’ in tutto il mondo, sono il risultato di incredibili studi ingegneristici. Controllare queste imponenti strutture significa preservarle nel tempo, conservarle al meglio dall’usura e soprattutto tenere al sicuro l’ambiente e le persone che vivono nelle immediate circostanze. Il monitoraggio è un processo lungo e pericoloso per gli operatori del settore. Per fortuna oggi è possibile eseguirlo con maggiore immediatezze e sicurezza, grazie all’impiego dei droni. Lo staff di Overfly dispone di personale altamente qualificato in grado di fornire ispezioni di dighe complete, con raccolta dati dettagliati e molto precisi. Per avere maggiori informazioni, oppure per ricevere gratuitamente un preventivo, vi invitiamo a contattarci al numero unico nazionale 199 240 703 (oppure 04 982 57 891), oppure direttamente presso i nostri uffici (su appuntamento).
Molte di queste strutture sono piuttosto vecchie. Oltre il 60% ha più di 50 anni di età. Altre hanno compiuto addirittura un secolo di vita. Tra quelle presenti nel nostro paese, circa un centinaio non sono ancora state rese operative al 100% perché non collaudate in modo definitivo.
Le ispezioni con drone di queste strutture diventa assolutamente vitale se si pensa che oltre il 70% è stato costruito senza tener conto delle attuali norme tecniche, o dell’attività sismica fortemente presente nel Bel Paese. Quando sono state edificate, infatti, non esistevano proprio norme di riferimento a tal proposito.
Le dighe: imponenti opere idrauliche di sbarramento
Per capire come e quando i droni possono essere utilizzati per monitorare lo stato di una diga, facciamo prima chiarezza su queste immense opere strutturali. In Italia si contano ben 532 grandi dighe. Nel mondo ne esistono oltre 40.000, circa la metà è ubicata in Cina. 10.000 le piccole dighe sparse per il globo, mentre sono considerate “grandi”, quelle con sbarramenti alti più di 15 metri e/o con un invaso di oltre 1 milione di metri cubi.
Dighe: come sono fatte
Le dighe sono sbarramenti artificiali. Possono essere: permanenti, fisse o mobili. Servono a regolare il deflusso di un corso d’acqua naturale e a creare un lago artificiale. In altri casi, invece, proteggono un tratto di costa, oppure un porto. Le dighe si differenziano anche in base ai materiali usati nel progetto. Troviamo quindi quelle in calcestruzzo o muratura, in cemento armato, in ferro, in muratura a secco, in terra, pietrame, oppure in materiale misto. A loro volta le dighe in calcestruzzo si differenziano in:- Dighe murarie
- a gravità
- ordinarie
- volta
- ad arco
- ad arco-gravità
- a cupola
- a volte o solette, sostenute da contrafforti
- paramento a monte – denominato petto, che può essere verticale o lievemente inclinato
- paramento a valle – detto scarpa, è sempre notevolmente inclinato sulla verticale e opportunamente sagomato per evitare la formazione di vortici ai piedi della diga
- fondazioni – servono a garantire una perfetta immorsatura nel terreno sottostante
